L’olio di oliva, l’oro verde del Mediterraneo, uno degli alimenti più sani e genuini al mondo. Lo diciamo noi, che lo produciamo e sosteniamo all’interno della cultura e dieta mediterranea, ma lo dicono anche le analisi: oggi parliamo dei valori nutrizionali dell’olio extravergine di oliva.
L’olio: un concentrato di polifenoli e salute
L’olio di oliva è un alimento con caratteristiche eccezionali e uniche nel suo genere, ma quando parliamo di produzioni eccelse di olio extravergine, magari macinato a pietra e con prima spremitura a freddo come gli extravergini di Frantoio San Martino, gli elementi positivi diventano davvero innumerevoli: dai vantaggi degli impacchi d’olio sui capelli alle vere e proprie proprietà curative, l’oro verde è uno degli alimenti più utilizzati per il benessere umano sin dall’antichità.
Gran parte dell’azione positiva che l’olio compie sul nostro corpo è dovute all’alta concentrazione di polifenoli, molecole organiche vegetali che contribuiscono al benessere fisico quando ingerite: tra gli altri benefici, esse aiutano a combattere l’invecchiamento cellulare, sono antivirali e antinfiammatorie, regolano l’assorbimento del colesterolo cattivo nel sangue.
I valori nutrizionali dell’olio extravergine di oliva
Quindi l’olio ha un’altra concentrazione di polifenoli, ma che faccia bene al nostro corpo lo dimostrano anche le analisi e i relativi valori nutrizionali, che ci riservano alcune sorprese.
L’olio extravergine ha un alto contenuto calorico (ne abbiamo parlato approfonditamente nel precedente articolo sulle calorie dell’olio extravergine di oliva), dovuto alla sua particolare composizione che vede un’alta presenza di grassi: esso contiene infatti circa 309 calorie (o 899 Kcal) per ogni 100 grammi di prodotto.
L’alimento che tutti conosciamo è infatti una miscela composta ben al 99% di grassi, così suddivisi (su una media di 100 grammi di prodotto):
- 14,45 gr di Grassi Saturi (acido palmitico)
- 72,95 gr di Grassi Insaturi (acido oleico)
- 7, 52 gr di Grassi Polinsaturi (acido linoleico)
In questa miscela, è in particolare importante il contenuto di acido linoleico: più bassa è la sua presenza, infatti, più l’olio di oliva è stabile all’ossidazione.
La piccola percentuale rimanente è composta da:
- vitamine liposolubili (vitamina E, vitamina A, vitamina D, vitamina K)
- fitosteroli
- polifenoli.
La composizione dell’olio d’oliva e la sua assimilazione
Dunque, come abbiamo appena visto, l’olio d’oliva è un alimento composto da grassi. Proprio nella sua composizione è la chiave per la sua facile assimilazione da parte dell’organismo umano: essa è infatti molto simile a quella del grasso umano, composto da:
- 65-87% di acido oleico
- 17-21% di acido palmitico
- 5-6,5% di acido stearico
È proprio grazie a questa alta capacità di assimilazione che l’olio ha azione positiva sul nostro organismo: la facilità e velocità di assimilazione fanno sì che gli elementi benefici dell’olio inizino la loro azione sin da subito.
L’olio extravergine in dieta
Ma quindi, se abbiamo detto che l’olio ha alto valore calorico, che è composto per il 99% di grassi e che viene assorbito facilmente dal nostro organismo, sarebbe bene non assumerlo se siamo a dieta? Tutt’altro: l’olio d’oliva, soprattutto quello extravergine, è sì calorico, ma grazie alla presenza così alta di acido oleico, aiuta il nostro corpo a combattere il colesterolo cattivo e apporta moltissimi altri benefici. Inoltre, limitandone la quantità come si farebbe con qualsiasi altro alimento, non è nocivo neppure alle diete ipocaloriche.
L’olio extravergine di oliva: tra valori nutrizionali e un’alimentazione sana e corretta
L’oro verde ha qualità incredibili e si riconferma uno degli alimenti più sani, genuini e nutrienti anche all’esame dei valori nutrizionali. Utilizzatelo nella vostra alimentazione quotidiana per fruire dei suoi incredibili benefici e rendere ancora più gustosa una dieta sana e corretta.