Qualche articolo fa abbiamo parlato della raccolta delle olive per la produzione di olio d’oliva extravergine: parte di questo processo può essere effettuata con un macchinario speciale, l’aspiratore per olive. Vediamo nel dettaglio a cosa serva e quando sia necessario usarlo.
Che cos’è l’aspiratore per olive e quando si usa
L’aspiratore per olive è un macchinario che viene utilizzato per raccogliere le olive cadute sulle reti o sul terreno. Spesso e volentieri si tratta di un metodo abbinato alla raccolta manuale, quella cosiddetta “brucatura” che in alcune zone d’Italia, come in Liguria e nel nostro Frantoio San Martino, viene ancora utilizzata sia per questioni di conformazione territoriale, sia per mantenere un’eccelsa qualità delle olive raccolte. Essendo questo un processo piuttosto lungo, faticoso e costoso, i produttori di olio cercano di trovare metodi meccanici o almeno, dove possibile, meccanizzati per tagliare costi e tempi. Tra questi, appunto, ci sono anche gli aspiratori.
Quando parliamo di aspiratori per olive, possiamo intendere diverse tipologie di macchinario, tutte ovviamente con la stessa funzione: si tratta di macchine che concludono la raccolta delle olive (o di altri frutti di piccole dimensioni) aspirandole dal terreno e raccogliendole infine in appositi contenitori. Gli aspiratori sono generalmente di due tipi: l’aspiratore portatile e quello da traino. La prima tipologia di macchinario è potente ma leggera e può essere indossata direttamente da chi si occuperà di raccogliere le olive dal terreno; questo è il tipo di macchinario più versatile e anche quello più utilizzato negli uliveti difficilmente accessibili e con transito interpoderale complesso. La seconda tipologia di aspiratore per olive, invece, è più ingombrante e necessità di essere trasportata sul trattore o su un carrello apposito; è più potente in genere degli aspiratori portatili, ma dovrà necessariamente essere utilizzata in terreni nei quali non vi sono problemi di accesso, pendenze che impediscano il passaggio e l’utilizzo di trattori.
Perché l’aspiratore per olive è necessario?
Come abbiamo detto, la necessità di macchinari è dovuta al tentativo, soprattutto nel caso di produttori con uliveti molto estesi, di tagliare tempi e costi: basta pensare al fatto che un semplice aspiratore indossabile sbriga tre volte il lavoro di un bracciante al costo di uno.
Tuttavia, questi macchinari non sono il metodo migliore per mantenere una buona qualità di olive, perché sono a loro volta lenti e spesso danneggiano i frutti. Ma allora qual è la motivazione per usarli?
Spesso e volentieri gli aspiratori vengono usati nel momento in cui c’è l’assoluta urgenza di una raccolta veloce delle olive dal terreno: sia che si tratti di raccolta delle olive mature cadute naturalmente sul terreno dall’albero, sia che invece la caduta sia stata provocata da abbacchiatori meccanici o altri metodi non naturali, comunque è una necessità di primaria importanza che i frutti non rimangano a contatto col terreno troppo a lungo, pena l’abbassamento della qualità dell’olio prodotto. Infatti, una volta che le olive sono a contatto col terreno, possono essere velocemente attaccate da microbi e insetti, piccoli animali e intemperie, oltre a iniziare un lento processo di degradazione enzimatica dei trigliceridi, con conseguente aumento dell’acidità.
Preparare il terreno per l’azione dell’aspiratore per olive
Perché l’aspiratore per olive possa essere utilizzato, tuttavia, devono esserci delle condizioni necessarie; il terreno deve essere preparato prima, così da permetterne il funzionamento ottimale, e alcuni accorgimenti devono essere presi per limitare la quantità di detriti e materiali che il macchinario aspira con le olive, rovinandole.
I metodi possono essere due, in base anche alle funzionalità dell’aspiratore che si ha a disposizione.
Se il modello è quello di base,è consigliato stendere teli di plastica sotto gli alberi, così che le olive cadano su una superficie “pulita”, e poi in seguito effettuare la raccolta.
Se il modello di aspiratore è uno degli ultimi messi in commercio, alcuni dei quali hanno una comoda funzionalità che permette di rigettare fogliame ed erba fuori, lasciando all’interno del contenitore soltanto le olive, il primo passo sarà quello di tosare l’erba e pulire la zona da pietre, rami e detriti, e solo a quel punto iniziare la raccolta.