Le sane abitudini alimentari devono essere trasmesse ai bambini fin dalla più tenera età. È responsabilità dei genitori fare in modo che i propri figli seguano una dieta adeguata alle loro esigenze. A cominciare dallo svezzamento il loro fabbisogno nutrizionale richiede l’apporto di vitamine e altri elementi essenziali per il corretto sviluppo fisico e cerebrale. L’olio extravergine di oliva svolge un ruolo importante in questo senso, grazie alle preziose sostanze che contiene. Vediamo quali sono i benefici che il consumo di olio di oliva comporta per un bambino piccolo e come introdurlo correttamente nella sua dieta.
Perché scegliere l’olio extravergine di oliva per l’alimentazione dei bambini
L’olio extravergine di oliva è una riserva di nutrienti fondamentali che aiutano a rinforzare le difese immunitarie e contribuiscono a creare uno scudo contro le malattie di vario genere che potrebbero manifestarsi in età adulta.
Quali sostanze in particolare sono benefiche?
L’olio extravergine contiene:
- tocoferoli e polifenoli – tra cui l’oleuropeina – che ostacolano processi di ossidazione e invecchiamento cellulare e tengono a bada i radicali liberi. Ognuno di noi nel proprio corredo genetico può avere una predisposizione allo sviluppo di patologie come diabete di tipo 2, neoplasie maligne, malattie cardiovascolari e respiratorie. L’alimentazione nei primi anni di vita può influenzare in maniera positiva o negativa la manifestazione delle suddette disfunzioni
- una percentuale equilibrata tra grassi monoinsaturi (74,45%), saturi (16,16%) e polinsaturi (8,84%). I grassi monoinsaturi sono considerati buoni per eccellenza perché contribuiscono a eliminare depositi arteriosi di colesterolo. I grassi polinsaturi aiutano la produzione di ormoni e favoriscono il corretto sviluppo della retina
- idrossitirosolo che contrasta lo stress ossidativo, l’insulino-resistenza e il fegato grasso, patologia che affligge i bambini obesi. Un recente studio ha infatti dimostrato come questa sostanza riduca notevolmente l’accumulo di grasso nel fegato
Quali vantaggi comporta per l’organismo?
Vediamo punto per punto quali sono i contributi che un regolare consumo di olio di oliva comporta per il corretto sviluppo di un bambino:
- Aiuta ad assimilare le vitamine liposolubili, ovvero quelle che si sciolgono nei grassi. Le vitamine in questione sono:
a) la vitamina A, utile per lo sviluppo dell’organismo in generale
b) la vitamina D, che facilitando l’assorbimento di calcio e fosforo contribuisce allo sviluppo di ossa e denti
c) la vitamina E, cha regola il corretto funzionamento del sistema immunitario e inoltre protegge il cuore e la circolazione
d) la vitamina K, responsabile della coagulazione del sangue
- Combatte l’invecchiamento cellulare, come abbiamo anticipato in precedenza. In questo modo la degenerazione cellulare e dunque l’insorgenza di molte malattie viene tenuta sotto controllo
- Regola la corretta circolazione sanguigna. Protegge il cuore, le vene e le arterie impedendo la formazione di accumuli di grassi, che potrebbero, nel tempo e con l’età adulta, causare l’ostruzione arteriosa, responsabile di infarti e ictus
- Regolarizza le funzioni intestinali e contrasta la stitichezza; infatti grazie alla sua azione emolliente, rende le feci più morbide facilitando l’evacuazione
Quale olio preferire?
Le caratteristiche che l’olio extravergine deve avere per essere adatto alle esigenze nutrizionali dei bambini nel periodo dello svezzamento sono:
- estrazione a freddo: durante la fase di spremitura la temperatura non deve superare i 27 gradi; in questo modo si mantengono inalterate le proprietà organolettiche e benefiche
- rigorosamente made in Italy: qui non occorre dilungarsi molto, infatti il nostro paese possiede una tradizione olivicola secolare che viene tramandata di generazione in generazione. Le cultivar presenti sul nostro territorio hanno caratteristiche uniche e speciali da cui si ricava un olio di primissima qualità, che ci invidiano in tutto il mondo
- deve pizzicare in gola: il pizzicore indica la presenza di polifenoli e sostanze antiossidanti benefiche
L’olio del Frantoio San Martino possiede tutte queste preziose qualità, ed è dunque la soluzione ottimale per l’alimentazione dei bambini più piccoli, così come degli adulti. In particolare, l’olio extravergine D.O.P Riviera Ligure è l’ideale non solo per le sue pregiate caratteristiche organolettiche e nutrizionali, ma grazie al suo gusto dolce e lievemente piccante è capace di soddisfare il palato esigente dei bimbi alla scoperta di nuovi sapori.
Come introdurre l’olio nella dieta dei bambini a partire dallo svezzamento
Tanto per cominciare è bene sottolineare che si consiglia il consumo rigorosamente a crudo. L’olio è ottimo anche per friggere, ma i cibi fritti non sono assolutamente adatti all’alimentazione dei bambini piccoli in quanto troppo pesanti e grassi.
Meglio iniziare a introdurre l’olio in maniera graduale. Dunque, al momento dello svezzamento la dose consigliata è di un cucchiaio al giorno, porzione che può essere successivamente aumentata fino al raggiungimento dei tre cucchiai quotidiani, quantità suggerita per l’alimentazione dell’adulto.
L’olio extravergine di oliva ottima per l’alimentazione dei bambini
Mamme non abbiate paura di aggiungere l’olio extravergine di oliva a omogeneizzati, frullati, minestrine e a tutti i cibi più idonei alla dieta dei vostri bambini. Come abbiamo visto, i benefici per tutto l’organismo sono molteplici e tutti preziosi. Inoltre i vostri figli inizieranno fin da subito a seguire sane regole alimentari e ad abituarsi a gusti “da grandi”.