Il paté di olive di nostra produzione è una crema gustosa e genuina a base di olive nere di cultivar taggiasca; d’altro canto questa è una preparazione tipica del nostro paese e in particolare delle regioni famose per la produzione di olio come la Toscana, la Puglia, la Sicilia e ovviamente la Liguria.
Oggi vedremo dunque come fare il paté di olive secondo la tradizionale ricetta ligure e in base ad altre varianti e illustreremo i diversi modi in cui si può declinare in cucina.
Come si fa il paté di olive alla ligure: la ricetta
La ricetta del paté di olive alla ligure non richiede particolare attenzione, al contrario è davvero semplice e di facile esecuzione; ciò che davvero è importante è la selezione dei soli due ingredienti che occorrono: le olive taggiasche e l’olio extravergine di oliva.
Le olive taggiasche sono tipiche del ponente ligure e il loro nome deriva dalla cittadina di Taggia, dove i monaci di San Colombano le portarono dall’isola di Lerino, nel sud della Francia. Questa porzione di terra della riviera ligure si dimostrò la migliore per la coltivazione di tale cultivar e questo spiega il motivo per cui gran parte della produzione si concentra tutt’oggi in questa zona. Le olive taggiasche si presentano piccole, dalla forma ellittica e dal colore scuro e sono ottime olive da mensa, per questo sono le migliori per la preparazione del patè. A questo scopo potete scegliere ad esempio, le olive in salamoia del Frantoio San Martino.
Per quanto riguarda l’olio, l’ideale sarebbe impiegarne di una varietà prodotta con le suddette olive, come il nostro Olio extravergine di oliva di riserva taggiasca, dal sapore fruttato con note amare e piccanti e perfetto per il consumo a crudo.
Una volta procurati gli ingredienti di prima qualità siamo già a metà dell’opera, dunque vediamo ora come fare il paté di olive:
- Sciacquate accuratamente circa 200 gr di olive per eliminare la sapidità e salinità della salamoia
- Eliminate il nocciolo delle olive
- Versate nel mixer e frullate aggiungendo l’olio a filo fino a ottenere una pasta omogenea
Prestate attenzione a non impiegare troppo olio per evitare un paté troppo fluido: la giusta consistenza è cremosa, non troppo densa o liquida.
Varianti del paté di olive
Oltre alla ricetta base che richiede solo olive e olio extravergine, alcune varianti prevedono l’impiego di altri ingredienti come acciughe, capperi, peperoncino e aglio; potete sceglierne uno o più o addirittura tutti per arricchire il vostro paté, ma fate attenzione, per la maggior parte si tratta di elementi molto salati per cui occorre dosarli con cura.
Valori nutrizionali del paté di olive
Il paté di olive apporta una buona quantità di energia: 100 grammi contengono infatti circa 200 kcal. Olive e olio extravergine sono sì elementi sostanziosi e calorici, costituiti in buona parte da lipidi, ma possiedono ottime proprietà nutrizionali, come abbiamo illustrato in precedenza.
Come usare il paté di olive in cucina
Il modo migliore per esaltare il sapore corposo e intenso del paté di olive è anche quello più semplice e immediato possibile: con una bella fetta di pane tostato, per esempio. Ma è anche l’ingrediente ideale per la preparazione di bruschette e tartine, per un aperitivo sfizioso, e altrettanto ottimo abbinato a verdure fresche e formaggi. Anche la pasta si sposa bene con il paté, che può tranquillamente sostituire un classico condimento come il sugo.
Con un po’ di creatività lo si può utilizzare per realizzare tante fantasiose ricette.
Paté di olive, una preparazione semplice e genuina
Fare un buon paté di olive è davvero molto facile, se si hanno ingredienti di prima scelta. Il paté di olive del frantoio San Martino infatti, è frutto di una semplice ricetta che unisce le migliori olive taggiasche e olio extravergine d’oliva, il tutto proveniente dai nostri uliveti di Dolcedo.